Il patron del club di viale del Fante dichiarato inadempiente dalla Covisoc ha annunciato che la sua società farà ricorso. I termini scadono lunedì e vanno versati 15 mila euro
La proprietà del Palermo sostiene di non volersi arrendere, ma forse non seguirà le strade tracciate dalla Federcalcio. Presentare ricorso per l’esclusione, a parte il pagamento di 15 mila euro per depositare l’istanza, sarebbe praticamente inutile, visto che possono impugnare la decisione solamente i club che devono correggere qualcosa nelle documentazioni già consegnate. Il percorso che sembra intenzionato a volere seguire la famiglia Tuttolomondo è quello del ricorso al Tar, affidando tutto l’iter all’avvocato Francesco Di Ciommo.
“Secondo la Covisoc non abbiamo rispettato i criteri finanziari – dice Tuttolomondo a Forzapalermo.it – Ci è arrivata una Pec con motivazioni strumentali che ci consentono di presentare al meglio il ricorso entro l’8 luglio, ricorso nel quale saranno ribadite le nostre motivazioni, per altro già espresse nella Pec inviata in data 30 giugno”.