L’ex tecnico rosanero ritorna sulla sua avventura vissuta con la formazione siciliana. Tanti i talenti che ha guidato nel suo periodo di permanenza
“Il Palermo, forse, è la squadra più forte che ho allenato. La rosa aveva molto talento”. A parlare è Delio Rossi che ha rilasciato un’intervista a Tmw, rivivendo la sua esperienza siciliana in rosanero.
Tanti i talenti che il tecnico ha potuto allenare nel suo periodo di permanenza palermitana: “Mio figlio, che lavorava con Sabatini, ci ha visto bene su Ilicic. Sta dando il meglio di se stesso, ha un talento incredibile. Con lui mi arrabbiavo spesso perché in allenamento dava il 40%, perché aveva paura di arrivare stanco alla partita. Per fortuna ha capito con Gasperini che sbagliava. Ha capito che per stare a certi livelli il talento non basta, serve il lavoro quotidiano”.
Non solo Ilicic nel Palermo di Delio Rossi: “Dybala è un talento cristallino. E’ da grande club, l’unico problema è che non è forse una prima punta o una seconda punta. E’ più un trequartista, inoltre ho la sensazione che non devi dargli troppi compiti in fase di non possesso. Non ha fatto la carriera che doveva Hernandez. Aveva tecnica, velocità, ma non basta avere queste qualità per sfondare”.
L’allenatore poi ricorda anche il suo presidente: “Zamparini era un presidente che si è contornato di persone competenti. Poi magari non le stava a sentire. Poi aveva che ogni tanto si innamorava dei fantasisti. Da questo punto di vista è stato molto bravo”.