Tanti complimenti ai propri rosanero per il successo nel derby contro il Catania. La difesa a tre, una nuova alternativa provata negli ultimi giorni
Vittoria in dieci uomini nella partita più importante. Il Palermo ha battuto il Catania 1 a 0. Una partita che ha segnato anche il debutto in panchina di Giacomo Filippi: «La squadra si è allenata bene in questi tre giorni e quindi ci credevo. Sono stati veramente monumentali ed il merito va solamente a loro della vittoria. Ho visto una squadra unita ed i risultati fanno forte lo spogliatoio».
Una reazione così descritto dal tecnico rosanero: «Dovevamo annullare i black-out. I difensori hanno aggredito i loro attaccanti. Se riusciamo ad avere queste risposte è tutto più facile. Devo rivedere l’espulsione: la prima ammonizione mi sembra un po’ eccessivo. Un episodio, comunque superato dai ragazzi che sono stati bravi».
Un nuovo modulo, così descritto da Giacomo Filippi: «La difesa a tre ci balenava dal primo giorno che siamo arrivati a Cosimo. Crivello fino a ieri non si allenava ed essendo privi dei quattro terzini andava trovata una soluzione».
Sui singoli l’allenatore palermitano afferma: «Luperini è un giocatore di sostanza che si inserisce bene: ha avuto difficoltà un po’ come tutti. Sono l’ultimo per parlare di Santana, un giocatore monumentale. Prima di entrare in campo ha fatto un discorso alla squadra da pelle d’oca, il gol è unico».