Il presidente del Messina non teme i rosanero e si mostra spavaldo in vista del derby di domenica al San Filippo. Intervistato dalla Gazzetta del Sud ha lanciato la sfida senza timori reverenziali
“Penso solo al momento in cui l’arbitro darà il via al derby. Non vedo l’ora“. Parole del presidente dell’FC Messina, Rocco Arena in vista del derby contro il Palermo domenica alle 15 al “San Filippo-Franco Scoglio“. “Preoccupato? Assolutamente no – dice Arena alla Gazzetta del Sud – Potevamo avere tranquillamente quattro-cinque punti in più, ma per indole personale guardo sempre il bicchiere mezzo pieno. La squadra gioca un calcio piacevole, molto offensivo, e se a inizio stagione mi avessero detto che dopo le prime sette partite avremmo totalizzato quattro vittorie, due pari e una sola sconfitta, avrei firmato subito. Siamo in una fase di assestamento, ma abbiamo tutte le qualità per crescere. Sono pronto a dare il benvenuto ai rosanero. Sono molto fiducioso perché conosco le qualità dei miei ragazzi e so che sono pronti a fare una grande partita. Se giochiamo al 100% e come sappiamo, possiamo battere anche il Real Madrid. Altrimenti, se abbassiamo la tensione siamo capaci di perdere anche contro una squadra amatoriale“.
Con una consapevolezza del genere sulle proprie forze è facile strappare al presidente del Messina un pronostico. “Tutta la pressione è sul Palermo – dice Arena – sono i rosanero ad avere l’obbligo di vincere per dimostrare di essere la più forte, no? Noi, però, vogliamo giocarci le nostre carte. Io dico che vinceremo 3-1, sarà certamente uno spettacolo in campo e un grande spot per la Sicilia che prima o poi tornerà nel grande calcio con due piazze che hanno fatto la storia del calcio. Mirri? Complimenti alla società, al presidente Mirri, alla squadra e ai tifosi: lì la città ha subito risposto con 10mila abbonamenti. Palermo è una piazza che mi fa pure simpatia: da ragazzo adoravo il rosa della maglia e seguivo con interesse le gesta della squadra portata in alto da Zamparini con grandi colpi di mercato. La grande spinta per il Palermo oggi è arrivata dall’esterno con una grande risposta popolare, mi auguro che anche a Messina ci possa presto essere più partecipazione in tal senso“.