Le parole del tecnico rosanero alla vigilia della sfida contro la formazione campana
Il tecnico del Palermo Roberto Boscaglia è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Casertana valida per la 15a giornata di Serie C e in programma al “Renzo Barbera”.
PALERMO-CASERTANA: DECISO L’ARBITRO
Di seguito le sue dichiarazioni:
«Vedremo domani se è stato un episodio quello di Foggia o c’è altro. È stata una partita che ci può stare dopo una serie di partite importanti. La squadra ha sempre tenuta alta la concentrazione. Vedremo se ci sarà altro su cui lavorare».
In merito al modulo, Boscaglia ha così dichiarato:
«È una squadra in cui sono presenti giocatori poliedrici e che sanno giocare in situazioni difficili. Abbiamo le nostre idee e il nostro modo di essere. Il nostro aspetto tattico dipenda anche dall’atteggiamento e dalla condizione. La squadra ha retto bene, ma dopo Foggia è normale che devi lavorare tanto e parlare poco».
Il tecnico del Palermo ha anche parlato delle alternative:
«Se lavoro su alternative? È normale è il nostro lavoro. Ci sono delle sfaccettature che dobbiamo rivedere e cerchiamo di correggere ciò che durante la partita non va e cerchiamo di ripetere ciò che di buono facciamo. Il mister deve valutare le caratteristiche degli uomini che ha a disposizione, poi con delle situazioni devi rivedere il modo di stare in campo. Una partita non può condizionare il nostro percorso. A Foggia mancato l’approccio».
Tre partite prima della pausa natalizia, gli obiettivi del Palermo:
«Oggi non ci possiamo permettere di parlare alla sfida successiva. Oggi pensiamo alla Casertana. Dobbiamo lavorare su di noi e sull’avversario. Il discorso sugli obiettivi ci sta, ma per raggiungerli dobbiamo ragionare partita dopo partita. Abbiamo fatto un filotto buono. I risultati devono assolutamente essere accompagnati dalle soluzioni. Ci sta che vinci o perdi una partita non meritando. Se hai furore agonistico i risultati devono arrivare».
La partita di Foggia ha creato malumori all’interno della tifoseria:
«Noi dobbiamo essere bravi a non metterci in discussione da nessuno. Chi si fa mettere in discussione e dagli altri ne risente psicologicamente. Molte cose le dobbiamo far passare. Una città troppo importante per non fare bene. Abbiamo giovani che magari non sono ancora in grado di capire l’importanza di questa maglia. Dobbiamo metterci in discussione ogni giorno».
In merito ai positivi nella Casertana, il tecnico del Palermo ha così commentato:
«Positivi Casertana? Ho chiesto di non farci dare notizie per restare concentrati fino a domani. È una squadra che ha fatto meglio fuori casa che in casa. Giocatori esperti di categoria è una squadra abituata a giocare in questa categoria. Squadra temibile fuori casa».