Il Tribunale ha dato mandato ad un professionista per stabilire il valore delle quote e avere una stima da riconoscere a Di Piazza
La battaglia tra Mirri e Di Piazza entra nel vivo. Come ricostruisce Il Giornale di Sicilia nell’edizione odierna, a Catania c’è la richiesta di sequestro dei beni di Hera Hora, la società controllante del Palermo, mentre nel capoluogo viene nominato un perito per stabilire il valore delle quote e, pertanto, avere una stima di quanto dovrebbe essere riconosciuto a Di Piazza.
L’italo-americano, infatti, il prossimo mese avrà diritto al rimborso, una cifra congrua se si prende in considerazione la valutazione dello studio Guatri al quale lo stesso Di Piazza si è affidato, quantificando in 11,9 milioni il valore delle quote che deteneva.