Gara dalle mille emozioni quella dei rosanero che, però, infilano il secondo 2-2 consecutivo dopo quello con il Messina
Il Palermo non va oltre il 2-2 con il Campobasso in una gara particolare, dove, praticamente, accade di tutto e nella quale entrambe avrebbero potuto vincere. Ne esce fuori un 2-2 che non accontenta nessuno dei due allenatori, entrambi rimasti insoddisfatti per l’esito finale.
Nel primo tempo è il Palermo ad andare a bersaglio per primo con Brunori al 17′, abilissimo ad anticipare il portiere avversario in uscita e ad infilare la sfera in fondo al sacco. Chi si attendeva che trovato il vantaggio i rosanero potessero disputare una partita diversa, però, restano delusi, perché la gioia palermitana dura appena 60 secondi. I padroni di casa, infatti, riescono a trovare l’1-1 grazie ad Emmausso, ben servito da Merkaj. Quindi, il Campobasso ribalta completamente l’incontro, trovando il gol del 2-1 grazie a Bontà che va a segno con un preciso colpo di testa, ma i rosanero si salvano in quanto l’arbitro annulla per fuorigioco.
Scampato il pericolo, il Palermo, nella ripresa si tuffa in avanti, creando una occasionissima. E’ il 54′ quando Odjer ribatte una respinta del portiere con l’estremo difensore di casa che ferma il pallone. Resta da capire se dentro o fuori. Per il Palermo è dentro, ed anche per l’arbitro, ma soltanto per pochi istanti, perché poi il direttore di gara cambia idea e non convalida la rete, ritenendo che la sfera non abbia superato interamente la linea di porta.
Al 69′, poi, i rosanero vanno sotto nel punteggio per via del gol messo a segno da Pace con un tiro ad incrociare, così, a questo punto, l’allenatore Baldini inserisce Soleri e Floriano, mettendo in campo una squadra votata all’attacco e riesce a trovare il 2-2 ancora con Brunori, autore pertanto di una doppietta. E fino al triplice fischio finale non accade più nulla.