Dopo la vittoria col Genoa, il Palermo inizia a pensare alla prossima sfida, quella contro i ciociari, dai tifosi rosa considerati acerrimi nemici a seguito dei fatti del 16 giugno 2018
Testa al Frosinone, forse la sfida più sentita (dai tifosi del Palermo) dell’anno. Si torna allo “Stirpe” dopo le indecisioni dell’arbitro La Penna e i palloni gettati in campo nei minuti conclusivi della finale playoff del 2018, con le violente polemiche che ne seguirono e gli strascichi delle giustizia sportiva. Un ricordo amaro per tutti i palermitani, molti dei quali sostengono che se fosse finita in maniera diversa, forse il Palermo di Zamparini non sarebbe fallito.
Dopo 4 anni, la squadra che si presenta a Frosinone sabato pomeriggio avrà il solo Accardi tra i “reduci” che però è infortunato e non potrà partecipare alla trasferta. Corini, invece, riavrà Bettella che ha scontato la giornata di squalifica dopo il rosso di Reggio Calabria, e spera di avere anche Broh.
Il centrocampista è fermo ai box da due settimane a causa di un problema muscolare: le sue condizioni verranno valutate, da qui a venerdì, di giorno in giorno. Il suo rientro non è scontato. Per altro, con l’arrivo di Gomes, Corini può permettersi di far guarire Broh senza forzare. Non ci sarà neppure Devetak, anche lui infortunato. Nessun problema invece per Soleri che nei minuti finale della sfida col Genoa ha ricevuto una botta.