Il tecnico rosanero deve scegliere chi affiancherà Brunori in avanti: Soleri appare in vantaggio sull’ex Tutino. Per il resto, la squadra è fatta.
La squadra che affronterà il Cosenza è praticamente fatta. Corini ha un solo dubbio, in attacco: i rientri di Marconi e Nedelcearu in difesa, quello di Verre a centrocampo, infatti, hanno sciolto quasi tutti i nodi. L’unica incertezza riguarda il partner d’attacco del capitano: Corini dovrà scegliere tra Soleri e Tutino.
Il primo appare in vantaggio alla luce delle buone prestazioni offerte nelle ultime partite, condite da quattro gol, tutti messi a segno nel girone di ritorno. Soleri è in grado di dare maggiore fisicità al reparto, mentre Tutino ha dalla sua una maggiore affinità tecnico-tattica con Brunori, nel senso che è più seconda punta e quindi le sue caratteristiche, almeno sulla carta, si sposano meglio con quelle del numero 9 rosanero.
E poi è un ex, il che dà sempre qualche motivazione in più. L’attaccante napoletano ha giocato due stagioni a Cosenza, realizzando 17 reti complessivamente e vincendo anche un campionato di C. In rosanero però finora il suo apporto è stato piuttosto limitato: al momento un solo gol in undici presenze da gennaio.