Il terzino sinistro brasiliano a gennaio ha rifiutato la squadra rosanero per accettare le avance del Cagliari e sabato affronterà Corini che lo avrebbe voluto in Sicilia.
L’affare sembra fatto. Poi l’intervento di Ranieri ha fatto cambiare idea ad Azzi e così il mancino brasiliano, in uscita dal Modena, ha preferito il Cagliari al Palermo. Un quasi ex, dunque, che venerdì scorso è andato a segno a Perugia per la seconda volta da quando si è trasferito in Sardegna e sabato proverà a far male al tecnico (Corini) che lo avrebbe voluto in Sicilia, lo scorso gennaio.
“A Modena ho vissuto un’esperienza molto importante – ha detto Azzi, intervistato da Goal Italia – e mi ha dato l’opportunità di arrivare qui al Cagliari: un club che ha una storia importante e che punta al ritorno in Serie A nel più breve tempo possibile, con in panchina un allenatore come Claudio Ranieri. Il mister mi ha dato fiducia e cero di sfruttare al massimo ogni suo insegnamento”.
Il percorso di Azzi è simile a quello di Aurelio che poi il Palermo ha scelto (assieme a Masciangelo) per riempire il vuoto lasciato dalle partenze di Devetak e Crivello: “Nasco attaccante, e infatti lo scorso anno sono stato impiegato anche da prima punta, ma mister Tesser poi mi ha schierato da laterale. Dentro di me qualcosa dell’attaccante è rimasto, nel frattempo mi sono adattato alla nuova posizione”.