Il tecnico: “Spero che il Barbera spinga i ragazzi che si sono meritati di giocarsi l’accesso ai playoff fino all’ultima giornata di campionato”
“Abbiamo fatto un’ottima prestazione contro una squadra di valore. C’è il rammarico di non essere riusciti a portare un risultato positivo a casa, ma anche con il pareggio non sarebbe cambiato nulla: nell’ultima partita di campionato contro il Brescia dovremo vincere lo stesso per consolidare il nostro ottavo posto che vale i playoff”. Lo ha detto l’alleanatore del Palermo Eugenio Corini al termine della partita persa 2-1 a Cagliari contro i rossoblu. Nonostante la sconfitta i rosanero restano ottavi, tenendo un piede all’interno della griglia per gli spareggi promozione.
“Dopo il vantaggio – ha sottolineato Corini – eravamo in controllo e potevamo anche indirizzare meglio la partita. Poi siamo stati disattenti e abbiamo preso il pareggio. Se fossimo rimasti in parità numerica non so come sarebbe finita questa partita. Sull’espulsione di Marconi ho qualche dubbio, Lapadula prima lo sbilancia, poi Marconi commette fallo. Ma Valeri è un arbitro internazionale, ha diretto bene, però qualche dubbio mi resta”.
Venerdì sera alle 20,30 si disputerà l’ultima e decisiva giornata della stagione regolare del campionato di Serie B. Al Barbera arriverà il Brescia, ex squadra di Corini. “Essere professionisti ti mette contro situazioni particolari – ha detto l’allenatore – l’ultima giornata avrei preferito giocarla contro una squadra diversa. Ma ci siamo meritati la possibilità di giocare una finale davanti ai nostri tifosi e dobbiamo battere il Brescia per raggiungere un obiettivo che sarebbe straordinario per tutti. Spero che il Barbera spinga i ragazzi”.