Già tre quest’anno, comprese le amichevoli: l’unico ad aver realizzato dagli undici metri, Brunori contro il Trento.
Ancora un errore dal dischetto. Stavolta decisivo. A presentarsi dagli undici metri, a Bari, è stato Di Mariano che ha mandato il pallone alle stelle sprecando la più ghiotta delle possibilità. L’attaccante palermitano finora era stato impeccabile su rigore. L’ultimo (del Palermo in campionato) lo aveva realizzato lui, col Cittadella. Ed è stato per questo motivo che il tecnico rosanero Corini ha indicato Di Mariano per la battuta. Un rigore che probabilmente avrebbe significato tre punti, dato che il Bari era già ridotto in nove.
L’ex attaccante del Lecce, invece, ha tirato alto e ha allungato la serie degli errori dal dischetto. La passata stagione Brunori ne ha sbagliati quattro e uno Tutino. Quest’estete in ritiro, altri due errori: prima Soleri e poi Insigne. L’unico a segnare dagli undici metri, in Trentino, era stato Brunori contro il Trento ma il capitano a Bari non era il rigorista designato e alla fine anche l’infallibile (finora) Di Mariano ha sentito il peso della responsabilità. Paradossi del calcio. E la maledizione del Palermo dagli undici metri continua…