“Abbiamo preso il calcio di rigore negli ultimi minuti del primo tempo, comunque la squadra è stata all’altezza e ha combattuto fino alla fine, c’è solo il rammarico di venire da due sconfitte e quello sicuramente fa male”. Lo ha detto l’allenatore del Palermo Eugenio Corini alla vigilia del recupero di campionato che vedrà domani pomeriggio alle 18,30 i rosanero ospitare al Barbera il Brescia dopo le sconfitte subite nelle ultime due giornate di campionato contro Lecco e Sampdoria.
“Dobbiamo avere la capacità di reagire e stare dentro le situazioni – ha aggiunto Corini – superare le difficoltà con coraggio, con forza e con unione. Sgombero dal tavolo ogni ipotesi di un problema atletico che non c’è. C’è un momento delicato in cui quando perdi ognuno fa le sue valutazioni, con alcune posso concordare con altre meno. C’è voglia di riprendere il nostro cammino, c’è voglia di fare, una voglia che c’è sempre stata e sempre ci sarà, perché se vuoi fare un campionato competitivo devi essere bravo ed equilibrato sia quando vinci che quando perdi. C’è la consapevolezza da parte di tutti che si deve essere uomini forti se si vogliono vivere situazioni importanti come lo è vestire la maglia del Palermo”.
Al Barbera arriva il Brescia di Daniele Gastaldello in crisi di risultati. “Una vittoria – ha detto Corini – ci riproporrebbe nelle prime posizioni della classifica, che è quello che abbiamo detto dall’inizio dell’anno come obiettivo e che vogliamo fare: stare attaccati alle prime e lottare per competere fino alla fine. E noi lo stiamo facendo nonostante un rallentamento nelle ultime tre partite. Sicuramente sentiamo il fatto di avere perso le ultime due partite e abbiamo voglia di ritornare a vincere e di farlo davanti al nostro pubblico”.
Nella stagione scorsa contro il Brescia il Palermo in vantaggio di due gol ha buttato via la qualificazione ai playoff subendo la rimonta degli avversari. “La delusione c’è ancora – ha detto Corini – ma noi siamo professionisti e dobbiamo accettare il risultato del campo sapendo che tutto quello che non ti abbatte ti fortifica e ti rende più solido”.