Era una sfida testa coda al Palaoreto di Palermo sabato pomeriggio tra il Città di Palermo C5, fanalino di coda, e la capolista del Girone D del campionato di Serie A2 New Taranto Calcio C5. Ma con una prestazione di grande cuore, testa e polmoni i palermitani hanno fermato sul 3-3 i tarantini.
I pugliesi arrivavano forti di quattro nette vittorie consecutive con il vento in poppa e la consapevolezza di essere una squadra costruita per fare il salto di categoria. Diametralmente opposto l’inizio di campionato della compagine rosanero che arrivava all’appuntamento dopo 4 sconfitte consecutive. In settimana Mister Marco Cappello aveva chiesto ai suoi calciatori di vendere cara la pelle e così è stato.
Parte forte il Taranto che dopo 5 minuti Giannace porta in vantaggio la formazione pugliese. Ma i rosanero di Cappello non si disuniscono e cominciano a collezionare occasioni spingendo il Taranto nella propria metà campo, così da una lunga manovra arriva la magia di Di Maria che da posizione impossibile batte il portiere tarantino sul proprio palo a 12 minuti dalla fine della prima frazione. Passano 5 minuti e la capolista si riporta in vantaggio con una gran botta di Rosato che lascia impietrito l’incolpevole Immesi. Questo Palermo non è mai domo e capitan Torcivia, prestazione maiuscola la sua, fredda in ripartenza il portiere tarantino. Si chiude 2-2 la prima frazione di gioco.
La ripresa è un susseguirsi di emozioni costanti con una perla di Miani Rodrigues che per la terza volta porta in vantaggio il Taranto e la risposta di Di Maria che, con l’uomo in più, fissa il punteggio sul 3-3. C’è ancora tempo per provarci e ad un secondo dalla sirena sembra fatta Sposito calcia a botta sicura, ma il Portiere De Risi, migliore in campo per i suoi, gli chiude la porta in faccia. Finisce con un pareggio giusto per quanto si è visto in campo ed un Palermo tornato ad essere la squadra artefice di una straordinaria promozione lo scorso anno.
“Finalmente la squadra comincia a girare anche fisicamente” – dichiara a fine partita il presidente Cristian Cottone – perché nelle prime quattro partire nei secondi tempi abbiamo assistito ad un calo fisico dei nostri calciatori. Oggi invece proprio nel secondo tempo abbiamo disputato la migliore partita contro la migliore squadra, perché questo New Taranto merita la testa della classifica. Giocando su questi livelli ne perderemo poche partite. Ora la testa deve andare all’ultimo derby siciliano del girone di andata, a Piazza Armerina, sarà difficile, ma il nostro campionato è cominciato adesso”.
* Comunicato stampa