Sono già 13 i giocatori infortunati dall’inizio del ritiro su una rosa di 25 elementi. E solamente quattro quelli che hanno avuto problemi di natura traumatica. Senza contare gli acciacchi e la gestione di situazioni che si sono verificate durante il girone d’andata e che hanno costretto i giocatori a stringere i denti per giocare come, per esempio, il fastidio che tormenta da due partite Gomes e gli acciacchi che hanno rischiato di portare al forfait Graves contro la Cremonese.
E’ stato un super lavoro quello dell’infermeria rosanero nel girone d’andata. A mettere in fila i bollettini medici ufficiali del club rosanero emerge una situazione che è certamente già al centro delle analisi dello staff tecnico e medico del Palermo. Da Di Mariano il 14 luglio a Lucioni il 22 dicembre sono 19 gli infortuni che si sono verificati con lo stesso Di Mariano, Buttaro, Insigne, Vasic e Coulibaly che sono stati costretti a passare fra le mani dei fisioterapisti più volte.
Il poco invidabile primato tocca a Di Mariano costretto a fermarsi 3 volte dall’inizio del ritiro e tutte e tre per noie muscolari. Segue Buttaro a quota 2 con due infortuni di natura traumatica anche se il secondo ha causato anche noie muscolari. A quota 2 anche Insigne, fra noie muscolari e lombalgia, Vasic, che ha messo insieme un problema traumatico e uno muscolare, e Coulibaly che ha avuto due volte lo stesso tipo di infortunio muscolare.
Poi un passaggio a testa dall’infermeria per Mancuso, Aurelio, Valente, Mateju, Di Francesco, Ceccaroni, Soleri e Lucioni. Fra loro il solo Mancuso ha avuto un infortunio di natura traumatica; Mateju ha subito una distorsione alla caviglia a Venezia, ma nella partita successiva era già regolarmente in campo.