Un grande spavento e poi la rimonta decisiva per chiudere il primo tempo in vantaggio. La prima di Mignani parte bene ma con il brivido. Una squadra con una sorta di 3-5-2 sperimentale inizia con prudenza ma al minuto 20′ regala il gol al giovane Leoni che trova il suo primo gol tra i professionisti.
Nuovo allenatore e vecchi difetti, ma questa volta arriva la reazione con Brunori che prima si conquista il rigore e poi lo trasforma. Al minuto 28 arriva il sorpasso di Mancuso da una palla inattiva. Dopo questo gol il Palermo non concede quasi nulla dietro complice anche il ritorno di Lucioni in campo.
La Sampdoria è comunque una squadra viva e il secondo tempo non è affatto scontato.