Tre colpi per una spesa complessiva che si aggira attorno ai dieci milioni di euro. E un recupero che nei progetti di Osti e Dionisi dovrebbe essere cruciale. Stiamo parlando di Audero, Magnani, Blin e Pohjanpalo. Quattro giocatori che con la B dovrebbero entrarci poco e a cui si affiderà il Palermo per cercare di risalire la china e piazzarmi meglio possibile in vista dei playoff, l’ultima chance per centrare la Serie A, l’obiettivo iniziale della stagione.
Il bilancio di Osti è positivo se si guarda agli ingressi, così così se si guarda alle uscite: Audero metterà fine alla querelle portiere che quest’anno ha visto alternarsi lo sfortunato Gomis, Desplanches e Sirigu; Magnani dovrebbe garantire al reparto arretrato quella serenità e quell’esperienza che in alcuni momenti della stagione sono costate amnesie letale; in mezzo al campo fondamentale sarà il recupero pieno di Blin, un giocatore che quest’estate era stato preso per fare la differenza; e davanti Pohjanpalo, che non ha bisogno di presentazioni.
Osti ha ceduto Peda, Saric e Appuah (tutti in prestito). Nedelcearu dovrebbe finire in Russia, dove il mercato è aperto fino al 20 gennaio. Sono rimasti (e non era previsto) Henry e Insigne, mentre Buttaro è stato volutamente tenuto (lo voleva la Carrarese).