I migliori e i peggiori della partita vinta contro i gialloblu. Per i rosanero tre punti fondamentali nella corsa per la promozione in serie A dopo le precedenti battute d’arresto

Brignoli – 6,5: Attento nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in corsa. Un solo brivido quando viene ostacolato in uscita dai compagni.

Szyminski – 6: Prova positiva nel complesso, ma rischia ogni tanto per scelte sbagliate nel disimpegno. Prova a riscattarsi con un cross per Nestorovski nel secondo tempo.

Bellusci – 6: Mezzo punto in meno per ogni giallo come da regolamento fantacalcio. Peccato che mancherà a Benevento. Il suo modo di giocare è questo ed è difficile chiedergli di cambiare atteggiamento.

Rajkovic – 7: Chiude bene ogni spazio, si immola per murare nel momento decisivo della partita ogni pallone che potrebbe avvicinarsi dalle parti di Brignoli. Nel finale respinge un pallone che per poco non si trasforma in assist per Puscas.

Aleesami – 6,5: Positivo, propositivo, più brillante fisicamente e quasi sempre preciso. Stellone dice che era un compito di oggi crossare di più del solito. Oggi ha convinto.

Murawski – 7: Soldatino infaticabile, anzi alla fine finisce per stancarsi perché gioca una partita generosissima. Si lancia fra i piedi degli avversari senza paura ed è prezioso. Dal 42’ st Fiordilino – SV

Jajalo – 7,5: Di gran lunga il migliore dei suoi. Prezioso in ogni zona del campo, in fase di interdizione e di impostazione. Il suo tiro all’inizio della partita, anche se fuori, ha il merito di svegliare i compagni dal torpore iniziale.

Haas – 7: Sfortunatissimo nelle conclusioni in porta parate dal portiere del Verona. Mai come stasera avrebbe meritato il gol. È tornato il giocatore che con inserimenti e coperture garantisce qualità e quantità a centrocampo.

Trajkovski – 5,5: L’insufficienza è perché con le sue caratteristiche deve fare di più. Inizia benissimo con un tiro che rischia di sorprendere Silvestri. Poi va calando fino a quando tenta la giocata nel secondo tempo che rischia di lanciare il contropiede del Verona. Dal 42’ st Pirrello – SV

Nestorovski – 7: Lotta, corre, segna e se la prende con il mondo intero per proteggere la sua squadra. In sala stampa dice “Siamo sempre gli stessi, non esaltateci quando vinciamo e non criticateci quando perdiamo. Vogliamo la A”.

Moreo – 7: Corre tantissimo al punto che chiede il cambio perché non ci vede più dalla fatica. Prezioso per gli equilibri tattici della squadra di Stellone. Dal 32’ st Puscas – 6,5: Entra e libera subito l’area di rigore, poi ha l’occasione per siglare il gol del 2-0 nel giorno del suo ventitreesimo compleanno, ma il portiere gli dice di no.

Roberto Stellone – 6,5: Azzecca tutte le scelte e riesce a tenere i suoi in palla fino alla fine della partita. Peccato per i brividi iniziali, ma nessuno è perfetto.