L’allenatore, rosanero almeno fino a quando la società esisterà ancora, fa già gola a diverse squadre. In pochi giorni ha vissuto sentimenti contrastanti, dall’ambizione alla gioia fino alla delusione

Pasquale Marino, ha vissuto giorni da montagne russe. Una volta era carico per l’inizio dell’avventura palermitana, un’altra preoccupato per le ambizioni ridotte della squadra che avrebbe allenato, poi felice per il matrimonio della figlia, ora smarrito perchè il castello di carte rosanero è crollato.

Non appena sarà ratificata la mancata iscrizione del Palermo al campionato di Serie B, come i giocatori anche l’allenatore sarebbe libero da vincoli contrattuali. Secondo quanto scrive “Il Mattino” il tecnico è in corsa per la panchina della Salernitana, oltre che per quella del Catania. E piace anche ad altri presidenti che non sono ancora sicuri dei tecnici che hanno sotto contratto. Ma il vero mercato degli allenatori è a novembre e avere Marino libero in quel periodo dopo le prime sconfitte potrebbe essere d’incentivo e costare il posto a molti suoi colleghi.