Due punti in cinque partite rappresentano il peggior avvio di sempre per l’allenatore gelese, chiamato al riscatto contro il Catania
Roberto Boscaglia è sempre stato un “martello”, nella testa dei calciatori e nei risultati, motivo per cui la partenza stentata in questa stagione rappresenta un fatto unico. L’allenatore gelese, infatti, mai aveva ottenuto appena due punti nelle prime cinque partite di campionato ed anche per questo sta preparando in modo ancor più scrupoloso il derby di lunedì 6 contro il Catania.
Il suo “bottino” in questo 2020-21, quindi, parla di soli 2 punti con 2 pareggi e 3 sconfitte ed il record negativo lo si evince confrontando questi numeri con quelli degli anni precedenti: nel 2019-20 in serie B con l’Entella ha messo assieme 10 punti nelle prime 5 gare con 3 vittorie, un pari ed un ko, nel 2018-19 era sempre all’Entella, ma in serie C e gli riuscì il filotto con 15 punti frutto di 5 vittorie. Nel 2017-18 era al Brescia e la partenza, per uno con il suo pedigree, fu non all’altezza delle previsioni con 6 punti (una vittoria, 3 pari e un ko).
Andando ancora a ritroso, nel 2016-17 allenava il Novara e conquistò 5 punti (1 vittoria, 2 pari e 2 sconfitte), nel
2015-16 era al Brescia ed ottenne 5 punti (1 successo, 2 pari e 2 ko), quindi, nel 2014-15 era al Trapani in B ed ottenne 9 punti (2 vittorie e 3 pari), uno in più di quanto fece nel 2013-14 quando, sempre al Trapani ed in B, ne aveva ottenuti 8 (2 successi, 2 pari e un ko). Nel 2012-13 in Prima Divisione, ancora con i granata, cominciò con 3 vittorie e 2 ko per un totale di 9 punti, e nel 2011-12 sempre a Trapani ed in Prima Divisione partì con 7 punti frutto di 3 successi, un pari e una sconfitta. Nel 2010-11 guidava ancora il Trapani in Seconda Divisione e nelle prime cinque gare ottenne 9 punti (2 vittorie e 3 pari), mentre nel 2009-10, sempre con il Trapani ma in serie D, partì con 9 punti (3 successi e 2 ko).
