L’ex presidente regionale del Coni è stato l’unico a presentare l’offerta e vuole esporli all’interno del museo internazionale dello sport da realizzare nel capoluogo siciliano

I cimeli del Palermo sono di Massimo Costa, ex presidente del Coni Sicilia. E’ stato l’unico a presentare l’offerta, base di 30 mila euro, nell’asta fallimentare che ha messo in vendita proprio i vecchi trofei della società. Nello specifico, venivano venduti diversi trofei, la Coppa di serie C, quella dello scudetto Primavera e della promozione in A con Iachini, oltre a diverse maglie e fotografie.

Tutto verrà esposto all’interno del museo internazionale dello sport che lo stesso Costa vuole realizzare in città. Intanto, la nuova società ha reso le sue più grandi felicitazioni per l’acquisto dei cimeli. ‘In attesa del futuro Museo Internazionale dello Sport voluto dal Coni, il Palermo Museum (che non appena le normative emergenziali lo consentiranno sarà aperto anche al pubblico) chiederà nei prossimi giorni all’avvocato Costa la disponibilità della Coppa Italia di Serie C, compresa nel lotto e mancante alla collezione dei cimeli già esposti al museo – è stato il commento della società attraverso una nota ufficiale -. Ciò in linea con l’anima che ha ispirato la nascita stessa del museo rosanero: la raccolta in concessione o donazione di memorabilia generosamente messi a disposizione da centinaia di tifosi e appassionati da tutto il mondo, condivisi con l’intero popolo rosanero per tutelare insieme la memoria collettiva della passione per il Palermo’.