Il Ceo del CFG si sbilancia nel report annuale del Manchester City. Le quote del club rosanero (l’ottanta percento) sono state rilevate ai primi di luglio dal gruppo guidato dallo sceicco Mansour
L’occasione per tornare di Palermo, a Ferran Soriano, Ceo del City Football Group, l’ha data il report annuale del Manchester City. Ecco un estratto della lettera pubblicata oggi dal Giornale di Sicilia: “Quando il City Football Group è stato fondato nel 2013 avevamo l’obiettivo di realizzare quello stile eccitante c offensivo che chiamiamo “bel calcio” e sviluppare i migliori talenti calcistici a livello globale. Siamo davvero felici dei nostri progressi finora”.
“Nelle ultime cinque stagioni abbiamo vinto la massima lega in sei paesi, abbiamo ottenuto la promozione con tre squadre nei massimi campionati e vinto un totale di 23 trofei. Abbiamo giocatori entusiasmanti e allenatori di talento di molte nazionalità che si spostano tra le nostre squadre, condividendo la passione per il calcio che giochiamo e la metodologia che abbiamo sviluppato, che era iniziato come un sogno e un impero, ora una solida realtà e non stiamo fermi: continuiamo a cercare nuove opportunità”.
“Nel luglio 2022, abbiamo accolto nel gruppo la squadra italiana del Palermo FC, un grande club storico, per il quale abbiamo grandi progetti. Nel report sulla stagione 2021/22 che ha visto il Manchester City chiudere con un fatturato record da 704.9 milioni di euro (613 milioni di sterline) e utili per quasi 48 milioni di euro 141.7 milioni di sterline c’e dunque spazio per gli obiettivi globale del City Football Group”.
