Trattative avviate con gli agenti dei tre giocatori che a breve dovrebbero firmare per un altro anno: l’accordo attuale scade a fine giugno.
Corini ha dato il suo ok. D’altronde, la conferma se la sono guadagnata sul campo: Valente, Marconi e Broh, con ogni probabilità, continueranno a far parte del progetto Palermo anche il prossimo anno, al di là della categoria. I dialoghi con i rispettivi agenti dei giocatori vanno avanti da un po’ e nell’arco di poco tempo potrebbero arrivare gli annunci ufficiali.
Marconi e Valente si sono ritagliati uno spazio importante, nonostante le diffidenze iniziali, diffidenze dettate dalla carta d’identità e dal loro curriculum: Marconi aveva già fatto la B ma non era riuscito ad imporsi. Adesso, a 33 anni suonati, si sta prendendo una bella rivincita: ha scommesso su sé stesso, accettando la scorsa estate un prolungamento di un anno, e ha vinto, come testimoniano anche i tre gol realizzati finora, due dei quali da tre punti, contro Parma e Bari.
Idem Valente che addirittura la B non l’aveva mai fatta. Adesso, a 31 anni e dopo un girone abbondante, è giusto riconoscere che tra i rosanero è stato uno dei più convincenti: grinta, cuore e cross dalla destra, con l’aggiunta di 3 gol e altrettanti assist. Anche Broh ha dato il suo contributo, soprattutto all’inizio: poi è stato frenato da un infortunio, ma Corini lo tiene sempre in grande considerazione, come testimonia anche il fatto che spesso lo chiama in causa a partita in corso. L’ex Sudtirol, per altro, dalla sua ha anche la carta d’identità, visto che ha solo 25 anni e ampi margini di miglioramento.
