
Vigilia del big-match e clima incandescente in casa veronese. Il presidente Maurizi Setti accusa la stampa di pubblicare articoli destabilizzanti in un momento particolarmente delicato ed importante per la squadra.
E’ davvero un momento difficile per Maurizio Setti, presidente dell’Hellas Verona. Come se non bastasse il braccio di ferro con la tifoseria giallo-blu, ad avvelenare il clima alla vigilia dell’importantissima gara contro il Palermo, anche un articolo pubblicato dall’ edizione spezzina del quotidiano “La Nazione”, che scrive di una presunta condanna di Setti nei confronti di Gabriele Volpi, presidente della Pro Recco e dello Spezia Calcio, imprenditore della logistica legata al petrolio.
Secondo il quotidiano, i tribunali di Genova e di Lussemburgo avrebbero condannato il presidente veronese alla restituzione di un prestito non onorato, pari a circa di 19 milioni di euro, che l’ex amico Volpi vanta nei suoi confronti.
Pronta la secca replica di Maurizio Setti pubblicata sul sito Ufficiale dell’Hellas Verona. Oltre a smentire un coinvolgimento diretto della società scaligera, chiarisce che la causa è ancora in corso:
“Appare chiaro – scrive – che ci troviamo di fronte ad articoli costruiti ad arte e contenenti informazioni false ed approssimative, per i quali gli autori risponderanno di fronte alle autorità competenti. Articoli che, come è abitudine in questi anni, vengono puntualmente pubblicati in momenti particolarmente delicati e importanti per l’Hellas Verona, con l’intento evidente di destabilizzare ulteriormente l’ambiente.
Rimango concentrato sull’unica certezza che riguarda il Verona, ovvero la delicata e difficile sfida contro il Palermo.”
