
La febbre del lunedì mattina. Misteri, timori e speranze dei tifosi rosanero
A Palermo ci si è svegliati con un pensiero fisso e una domanda che fa più casino di una vespa che sbatte contro il vetro: a chi ha venduto Zamparini?
Stando a quanto dichiarato dall’ex presidente rosanero, nel giro di qualche ora si conoscerà la nuova proprietà. L’attesa è fremente, alimentata non solo dalla curiosità, ma anche dal timore che si possa trattare di un nuovo flop, dopo i tanti annunci che nel passato non sono mai stati seguiti dai fatti.
Stavolta, ad onor del vero, ci sono elementi di novità sostanziali: il primo è che Zamparini ha annunciato la firma sul contratto di cessione (anche se non si conoscono gli acquirenti o il notaio, ma solo l’advisor); la seconda novità rispetto al passato è la posizione giuridica e finanziaria dello stesso Zamparini, finito all’angolo. Su di lui pendono accuse molto gravi (falso in bilancio, corruzione) e per quanto riguarda l’aspetto economico, è stato più volte lo stesso Zamparini a dire che se entro gennaio non arriveranno denari freschi (una decina di milioni almeno) il Palermo avrà difficoltà a finire il campionato. Tutto ciò lascia pensare che, in un modo o nell’altro, Zamparini abbia deciso di mollare.
Ma da giorni ci si chiede: a chi?
Il mistero che aleggia sulla trattativa e sugli acquirenti inglesi non può lasciare sereni i tifosi, anche perché nel passato le sorprese di Zamparini si sono rivelate spesso delle pessime intuizioni.
Ai tifosi non resta che attendere, con le dita incrociate. Ormai è questione di ore, di minuti. Forse.
