Tanta riservatezza aumenta il mito che si sta creando attorno all’uomo con la barba. E a moltiplicare le domande dei tifosi anche la cancellazione del profilo LinkedIn di Mr Sheehan
Durante la conferenza stampa è rimasto in silenzio. Per riuscire a fargli dire chi fosse sono servite due domande e una sollecitazione: James Sheehan continua a rimanere l’uomo del mistero nella cessione del Palermo da Maurizio Zamparini agli investitori rappresentati dall’amministratore delegato della Global Futures Sports and Entertainment Clive Richardson. Ieri Mr Shhehan, James Sheehan, si sarà infastidito per tutte le notifiche che gli sono arrivate su LinkedIn al punto che ha pensato bene di cancellare il suo profilo.
“James Sheehan Chartered FCSI” c’era scritto sotto la sua foto. La Novum Securities Limited, la Scwiar Capital Ltd, la Cornhill Capital e la casa di produzione televisiva SuperMarine sono alcuni dei lavori precedenti del “Capo delle intermediazioni mobiliari della Novum Securities Limited“.
Ad attirare l’attenzione è soprattutto il filo che lega Mr Sheehan a Zamparini e ai nuovi proprietari. O sarebbe meglio dire il cavo televisivo che unisce tutto. Ad annunciare la cessione del Palermo, infatti, è stata l’intervista di Richardson a Pop Economy, un canale televisivo legato al gruppo editoriale Alma Media. Qualche mese fa la società editrice ha quotato all’ExtraMot Pro di Borsa Italiana un minibond di 1,85 milioni di euro a scadenza dicembre 2019. Un piano di rilancio aziendale al quale hanno partecipato anche lo studio legale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners dell’avvocato palermitano Fabio Chiarenza, che ha avuto un ruolo anche nella cessione del Palermo, e come advisor la Financial Innovations di Maurizio Belli che nella vicenda rosanero ha curato la mediazione proprio su incarico di Zamparini.
