
L’allenatore dei salentini in sala stampa nel post partita ha paragonato la qualità di gioco dei rosanero con quella dei grifoni
In campo al “Barbera” il risultato aveva detto Palermo-Perugia 4-1, ma quello era il Palermo di Tedino e il Perugia era ancora una squadra in rodaggio. Per l’allenatore del Lecce Fabio Liverani però dopo avere affrontato prima il Palermo, perdendo per 2-1, e avere pareggiato ieri 0-0 contro il Perugia, sono proprio gli umbri i più forti. “Credo che per la qualità di gioco espressa – dice l’ex regista rosanero – il Perugia si è dimostrato più forte del Palermo. La squadra di Stellone, però, sotto l’aspetto dei singoli giocatori è comunque più forte“.
Il Palermo che aveva battuto il Lecce al “Via del Mare” era da poco passato sotto la gestione Tedino, l’organizzazione di quella squadra nel frattempo è cresciuta. Anche il Perugia di Nesta nel frattempo è migliorato parecchio. La sensazione di Liverani, a giudicare dalle sue parole, è che nel girone di ritorno gli otto punti di distanza che ci sono fra aquile e grifoni si possa ridurre. Magari a beneficio del suo Lecce che in questo momento dista tre lunghezze dalla vetta.
