A Catania una brutta scoperta questa mattina a centrocampo al “Massimino”. Anche minacce e insulti indirizzati all’ex rosanero. E’ intervenuta la Digos, aperta un’inchiesta
Macabro ritrovamento questa mattina al centro del campo dello stadio “Massimino” a Catania. Una testa mozzata di maiale, travisata con una parrucca bionda e un paio di occhiali, è stata fatta trovare questa mattina con un biglietto di insulti indirizzati all’amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco. La scoperta è stata fatta dai giardinieri comunali che dovevano curare il fondo dell’impianto etneo. Sul posto è intervenuta la Digos che ha sequestrato la testa mozzata di maiale destinata all’ex dirigente del Palermo e ha avviato le indagini.
Particolare curioso, contrariamente a quanto si possa pensare, non si potranno usare le immagini televisive del circuito di telecamere di sorveglianza perchè dai primi accertamenti sembrerebbe che il sistema di videosorveglianza dello stadio “Massimino” venga attivato soltanto in concomitanza con le partite e tenuto spento in tutti gli altri giorni. Chi ha fatto l’atto intimidatorio probabilmente sapeva del boco nella sorvglianza. Sull’accaduto ha aperto un inchiesta la procura di Catania.
