
Torna l’allenatore che riportò i rossoneri dai dilettanti in Lega Pro, per lui contratto di soli sei mesi e una missione: salvare i Satanelli dalla retrocessione. Venerdì non potrà essere in panchina, ecco perchè
Il Foggia ha scelto il ritorno all’antico: sarà Pasquale Padalino il tecnico che dovrà cercare di togliere i rossoneri dalle secche dell’ultimo posto in classifica della Serie B. Il casting è dunque finito: niente Delio Rossi, niente Gigi Delneri e niente Alessandro Calori, i tecnici contattati più o meno indirettamente in questi tre giorni prima della decisione di andare a riprendere l’allenatore che ha riportato il Foggia dai dilettanti alla Lega Pro attraverso una promozione con ripescaggio, l’altra promozione ottenuta invece sul campo, per poi lasciare nel 2014.
L’accordo con Padalino è arrivato in mattinata, sarà dunque lui a sostituire Gianluca Grassadonia, esonerato domenica: ha firmato un contratto di soli sei mesi dopo avere risolto il suo legame con il Lecce. Venerdì contro la Cremonese però Padalino non potrà essere in panchina a causa di una vecchia squalifica, ma il dado è tratto. Il Foggia ha il suo nuovo condottiero.
