
La formazione di Pasquale Marino ha vinto 5 partite su 7 in casa e il Palermo non espugna lo stadio Picco da 86 anni. L’anno scorso finì 0-0
Ci prova Stellone. Il terreno di gioco di La Spezia per il Palermo (e non solo) è una sorte di tabù. Le misure un po’ più ridotte rispetto a tanti altri campi e i tifosi molto vicini al rettangolo di gioco ne fanno un fortino inespugnabile o quasi. Quest’anno solo il Pescara è riuscito a fare il colpaccio. Per il resto lo Spezia ne ha vinte ben 5 e pareggiato solo una. Di fatto dei 21 punti complessivi, 16 lo Spezia li ha conquistati in casa.
Ma domenica pomeriggio, i liguri del marsalese Marino si ritroveranno una squadra che in trasferta sta dando il meglio di sé. Il Palermo, soprattutto con Stellone, lontano dal Barbera è stato più o meno implacabile. Da quando l’ex tecnico del Frosinone è alla guida del Palermo, sono arrivate 3 vittorie (contro Lecce, Carpi e Padova) e un pareggio. La media-punti è stratosferica: 2,25 a partita. Neppure Iachini, che nella stagione 2013/14 stabilì il record di vittorie esterne del campionato di B (13), aveva una media così alta.
Quello stesso Palermo, anche se con Gattuso in panchina, a La Spezia ci lasciò le penne (autorete di Munoz). L’unica vittoria dei rosanero in casa degli spezzini risalte niente meno che alla stagione 31/32: finì 2-1 per i rosanero.
