
Il dirigente del Palermo, intervistato da TuttoMercatoWeb, si è espresso con toni piuttosto polemici sulla rettifica delle date per quanto concerne la finestra di mercato invernale
Non più il 18, ma il 31. Di fatto è un ritorno all’antico. La scelta di qualche mese di evitare cambi di casacca a campionato in corso, non entrerà mai in vigore: “Siamo artisti a cambiare le regole in corsa per chi fa comodo – ha dichiarato Foschi, intervistato da TuttoMercatoWeb -. Siamo bravissimi a non rispettare le regole o cambiarle a nostro piacimento. In Italia mentre si gioca è difficile fare mercato, perché siamo ricattati quotidianamente da chi pensa ai propri interessi. Aver posticipato la chiusura del mercato è un’idea sbagliata. Perché così si creano delle difficoltà durante lo svolgimento del campionato e nel lavoro quotidiano dei nostri allenatori”.
“In Italia non è come negli altri paesi – ha aggiunto Foschi -. Dobbiamo adattarci. Anche perché al di là dei mercati più importanti, altre sessioni rimangono aperte pure a febbraio. Quindi il discorso di uniformarci agli altri paesi non ha senso”.

Subscribe
0 Commenti