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Il Palermo a Cittadella per chiudere al meglio il 2018. Ecco tutti gli obiettivi dei rosanero

Alle 15 allo stadio Tombolato Stellone sfida Venturato: in palio il titolo di campioni d’inverno. E non solo

Almeno un punto per laurearsi campioni d’inverno, allungare a 13 match la striscia d’imbattibilità (agganciando Nando Veneranda, stagione 1985/86), mantenere la vetta della classifica in solitaria: alle 15 allo stadio Tombolato il Palermo scende in campo con più d’un obiettivo in testa.

Non solo: La Gazzetta dello Sport oggi in edicola evidenzia gli altri “mini” obiettivi che potrebbero essere raggiunti facendo risultato questo pomeriggio a Cittadella. A partire dalla classifica della gare esterne: il Palermo “attualmente è primo a 15 punti – scrive Fabrizio Vitale – grazie a 4 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. A una lunghezza c’è il Lecce rivelazione di questo torneo, che può ancora insidiare il primato dei rosanero giocando stasera a La Spezia. I pugliesi hanno disputato 9 gare fuori casa, una in più rispetto ai rosanero, con un ruolino di 4 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte”.

C’è da mantenere anche il primato difensivo“un record che fino alla scorsa giornata era del Cittadella, prima di beccare l’imbarcata di 4 gol a Verona”, si legge sulla Rosea“Un sorpasso che i rosanero hanno operato ai danni del loro avversario di oggi, essendo rimasti a 13 reti subite contro le 16 degli uomini di Venturato. Il Palermo si presenterà al Tombolato con la migliore difesa e col secondo migliore attacco del torneo, numeri che, sulla carta, esprimono una supremazia che i rosanero dovranno esercitare su un campo storicamente ostico”.

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