
L’intervista al direttore dell’area tecnica rosanero: “In questa sessione di mercato invernale non dobbiamo fare nulla”
Torna a parlare Rino Foschi. Il direttore dell’area tecnica del Palermo, intervistato dal Giornale di Sicilia, fa il punto sulle mosse che il club rosanero attuerà sul mercato di gennaio. Parola d’ordine: blindare. Perché per il diesse rosanero la rosa oggi a disposizione di Roberto Stellone non ha bisogno che di essere conservata.
“In questa sessione di mercato invernale non dobbiamo fare nulla – dice Foschi -, cercheremo semplicemente di piazzare Accardi e Ingegneri in Serie C, dato il poco spazio che hanno avuto in questa prima parte di stagione. In uscita ci sarebbe anche Lo Faso, ma con i problemi fisici che ha avuto non è facile trovare una soluzione. Non vorrei toccare questo gruppo: se capita un’occasione cercheremo di sfruttarla ma l’obiettivo è mantenere questo splendido gruppo”. Su Rispoli e Aleesami, Foschi è chiaro: “Se vogliono andare via che me lo dicano prima e troveremo una soluzione. Eventualmente troveremo dei sostituti”.
Sulla nuova proprietà del Palermo, attesa in settimana in città, il direttore è ottimista: “Sto vivendo bene questo periodo di transizione. Io ho sempre isolato il nostro gruppo e non ci è mai mancato nulla, né con la vecchia gestione, né con quella attuale. Io parlo con la proprietà se ho bisogno di qualcosa. Spero siano contenti del lavoro che stiamo facendo e di stappare lo champagne a fine anno”. In conclusione, un pensiero sull’ormai ex patron rosanero, Maurizio Zamparini: “Se il Palermo andrà in A sarà comunque merito di Zamparini dato che tutto il lavoro che stiamo facendo finora è merito suo. Questa squadra sino a ieri l’ha pagata lui. Per il 2019 spero il pubblico possa tornare allo stadio e che possiamo ottenere la promozione. A quel punto – conclude Foschi – sogno che la mia carriera possa chiudersi in A con il Palermo“.
