L’esterno del Frosinone, nei giorni scorsi protaginista suo malgrado della polemica tra Foschi e Jake Lee, secondo il quotidiano sportivo piace ai rosanero e soprattutto a Stellone
“La capolista Palermo potrebbe aggiungere un tassello di qualità nel reparto offensivo: piace l’esterno offensivo Luca Paganini, pupillo di Stellone ai tempi della C”. Così l’edizione domenicale de La Gazzetta dello Sport nell’articolo dedicato al mercato delle squadre di Serie B. Di vero c’è che il giocatore al Frosinone è stato uno degli elementi più utilizzati da Stellone non solo in Serie C, ma anche in B e nella prima stagione di A dei ciociari.
Quello che stupisce è che il suo nome venga ritirato fuori dopo l’aspra polemica che lo ha visto (senza colpe dirette) protagonista nei giorni scorsi, quando il collaboratore di Dean Holdsworth, Jake lee, ha contattato via mail l’agente di Paganini, Graziano Battistini, per chiedere informazioni sul ragazzo, scatenando la furia di Rino Foschi. Ma stupisce ancor di più che il Palermo possa cercare un giocatore che, per quanto bravo, in questa stagione non ha giocato una sola partita, per via del grave infortunio ai legamenti di un ginocchio, patito alla fine della scorsa stagione.
Insomma, un giocatore immediatamente non utilizzabile, non pronto, dato che non gioca dallo scorso giugno e che nella migliore delle ipotesi avrebbe bisogno di tempo per ritrovare il ritmo partita. Questo senza voler mettere in discussione l’integrita fisica del ragazzo, comunque tutta da valutare, visto che l’ultimo grave infortunio non è stato l’unico subito in carriera dello stesso genere.