Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, i primi investimenti sul club rosanero potrebbero arrivare dal 46enne londinese, presidente di Eight Capital e legato indirettamente al fondo maltese Abalone
“Il nome di Dominic White torna prepotentemente a far breccia negli affari societari del Palermo”. Così scrive sull’edizione odierna del Giornale di Sicilia Benedetto Giardina, che indica il presidente di Eight Capital tra i probabili investitori nel Palermo calcio.
Eight Capital è ad oggi l’unica società ad aver immesso capitali nella Sport Capital Group plc, che l’altro ieri ha comunicato l’acquisizione della SCG Holdings ltd e dunque, indirettamente, della controllante del Palermo calcio, la Sport Capital Group Investments ltd. Ed è una società di White, stando al comunicato della SCG plc, “a possedere le loan notes di cui è composto il capitale di Sport Capital Group Holdings. Queste loan notes – si legge sul quotidiano – non sono altro che obbligazioni e il proprietario è questo 46enne legato indirettamente al già noto fondo maltese Abalone”.
Il legame di White con Malta non si ferma qui: a marzo, riporta il Giornale di Sicilia, ha creato la Windusties ltd con Roberto Colapinto, fondatore e Ceo di Abalone; un mese dopo la Vad Option 1 ltd, “insieme ad un altro membro del board di Abalone, Riccardo Teodori”. Non è noto se sia una di queste società ad essere utilizzate come veicolo per gli investimenti nel Palermo, “in ogni caso – conclude Giardina – quelle loan option vanno sottoscritte da un investitore per poter avere un effetto. Senza dimenticare che il possessore di questi titoli, nel caso in cui il Palermo dovesse andare in Serie A, otterrà una sorta di bonus”.