La Cassazione si pronuncerà su 7 ricorsi, 6 dei quali presentati dalla Procura, uno dai legali dell’ex patron rosanero Maurizio Zamparini in merito alle misure cautelari disposte dal Riesame
Settimana cruciale per l’ex patron del Palermo calcio, Maurizio Zamparini e per di riflesso per il club rosanero. Dopodomani, giovedì 24 gennaio, la Cassazione si pronuncerà su 7 ricorsi, 6 dei quali presentati dalla Procura di Palermo ed uno dai legali dell’imprenditore friulano, in merito agli arresti domiciliari disposti lo scorso ottobre dal Tribunale del Riesame e sui sequestri di denaro nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione finanziaria della società di viale del fante.
“L’interesse della nuova proprietà – si legge sull’edizione odierna del Corriere dello Sport – è legato ai primi due ricorsi che verranno discussi dalla Suprema Corte, quelli presentati in estate dalla Procura sulle restituzioni del milione di euro al Palermo e delle quote societarie per 99 mila euro a Zamparini. In ballo, in particolare, c’è il ricorso sul mancato sequestro di 50 milioni al club”. La nuova proprietà, rappresentata al primo livello da Sport Capital Group Investments ltd, non si farebbe comunque trovare impreparata e “e anche di fronte al peggio saprebbe intervenire”, scrive La Rosa.