Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Stefano Vecchi dice la sua opinione sull’attaccante rumeno, che ha avuto alla Primavera dell’Inter: “In prospettiva è da A o da 30 gol in B”
Non ha dubbi Stefano Vecchi: Puscas è un attaccante che in Serie B può fare la differenza. E il Palermo deve valorizzarlo al meglio. L’ex allenatore del Venezia (sostituito alla sesta giornata da Zenga) conosce bene l’attaccante rumeno per averlo avuto alle giovanili dell’Inter: “Non so come stia vivendo questo momento – ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport -, per come lo conosco io è un ragazzo che ha una gran cultura del lavoro e non si abbatte facilmente. La concorrenza in una squadra come il Palermo ci sta”.
Ma come spiegare il modesto contributo (3 gol) offerto finora da Puscas nel girone d’andata? “Come tutti gli attaccanti ha periodi in cui segna con facilità e altri in cui non trova il gol – ha dichiarato Vecchi -, ma Puscas ha tutto per imporsi ad alto livello: da lui mi aspetto il salto di qualità definitivo. È un attaccante dal potenziale enorme, da Serie A o da 30 gol in B”. Il ruolo in cui rende di più, a giudizio di Vecchi: “Può fare sia la prima che la seconda punta, anche l’esterno in un tridente, alla Mandzukic”.