Il responsabile dell’area tecnica per il momento resta in sella e prova ad isolare la squadra di Stellone dalla tempesta, l’ennesima, che si è abbattuta su viale del Fante
Rino Foschi si fa scudo per proteggere il Palermo di Stellone. Il responsabile dell’area tecnica era presente ieri al campo al Tenente Onorato di Boccadifalco: ha parlato con la squadra, ha chiarito allo spogliatoio la situazione attuale all’interno della dirigenza rosanero e ha lanciato un messaggio chiaro ai calciatori: “Qualunque cosa accada restate uniti e cercate di pensare solamente a giocare”, riporta La Repubblica-Palermo oggi in edicola.
“L’unico problema – si legge sul quotidiano – è che sulla sua testa si sta scatenando una guerra che rischia di sconvolgere tutti gli equilibri della squadra”. Il caos scatenatosi dall’annuncio del presidente Richardson di giovedì mattina non è stato ancora risolto: nel cda di venerdì non si è arrivati ad una risoluzione definitiva. “Fonti vicine a Richardson lasciano trapelare che Foschi è rimasto al suo posto solamente perché non ci sono sostituti disponibili e che al presidente è stata rinnovata la fiducia.
Fonti vicine a Facile fanno sapere che Foschi è stato confermato e che solo dopo la partita con il Foggia si cercherà di capire la soluzione ideale per risolvere la coesistenza impossibile fra Richardson e Foschi”.
Insomma, non è ancora chiaro quale sarà il volto del Palermo e non lo sarà prima di martedì, quando dovrebbe arrivare un comunicato ufficiale da parte della Società. Foschi intanto resta al suo posto e prova ad isolare la squadra dalla tempesta che ancora una volta si è abbattuta su viale del Fante.