Il tempo stringe. Entro lunedì 18 febbraio devono essere saldati gli stipendi dei tesserati per evitare una penalizzazione in classifica. Ecco le parole dell’amministratore delegato della società rosanero a La Repubblica
Al Palermo calcio continua la corsa contro il tempo per evitare la penalizzazione, circostanza che si realizzerebbe se entro lunedì 18 febbraio la società non dovesse pagare gli stipendi (relativi al bimestre dicembre-gennaio) dei tesserati rosanero.
L’amministratore delegato del club, Emanuele Facile, rimbalza da Palermo a Milano, dove negli ultimi giorni è stato protagonista delle trattative per la cessione della società. Lunedì sera, l’a.d. aveva dato appuntamento a ieri per la soluzione definitiva, ma non è ancora arrivato alcun annuncio. Restano alla finestra i potenziali acquirenti: York Capital Management, hedge fund statunitense con base a New York, e la holding italiana Carisma spa, con Raffaello Follieri che si è ritirato dalla trattativa ma ha lasciato uno spiraglio nell’eventualità che cambino le condizioni poste da Sport Capital Group per cedere la società.
E attraverso le pagine de La Repubblica-Palermo, l’.a.d. rosanero Facile annuncia, di nuovo, che una decisione verrà presa nella giornata di oggi: “Siamo pronti a vendere il Palermo. Domani (oggi per chi legge, ndr) faremo un annuncio”.