Il procuratore palermitano è intervenuto ai microfoni di Zona Vostra in onda su Trm e ha parlato della situazione societaria rosanero

Beppe Accardi, procuratore palermitano, ha parlato della situazione societaria a “Zona Vostra” in onda su TRM. “Avrei preferito una penalizzazione – ha detto – e avere la possibilità di uno scenario chiaro e appetibile per ipotetici compratori piuttosto che ritrovarmi con due fazioni rappresentate da Foschi e Mirri che in questi giorni si stanno scontrando dal punto di vista mediatico e non capisco perché. La clausola da 5 milioni di Mirri frena gli investitori perché ipotetici compratori devono andare a parlare con Mirri, che detiene la prelazione, e non direttamente con Foschi e il Palermo“.

A proposito della documentazione contabile del Palermo, Accardi sottolinea che “Chi deve comprare deve essere messo nelle condizioni di vedere tutta la documentazione e ci vuole tempo – dice Accardi – Il Palermo vuole sicuramente dare questa documentazione e la darà nei prossimi giorni. Bisogna salvare il Palermo. Ripartire dalla D sarebbe un dramma. C’è bisogno di trattative serie: ho la sensazione che al momento si parli troppo e si faccia poco. Devono pedalare tutti nella stessa direzione, senza fare casini. I potenziali investitori se vedono questa confusione se ne vanno. Tutti devono fare la loro parte, se ci sarà qualcuno che arriverà con le potenzialità di salvare questa squadra, che ben venga. La città merita rispetto“.