Il saldo tra debiti e crediti a carico della società di viale del Fante è di 6 milioni di euro: in realtà, si legge sul Giornale di Sicilia, al club rosanero “la cessione di Mepal ha lasciato in eredità 22,8 milioni da ricevere… da se stesso”
47 milioni di debiti, 41 milioni di crediti: “questo è il primo impatto con i conti aggiornati del Palermo”. L’edizione odierna del Giornale di Sicilia prova a fare chiarezza sulla massa debitoria a carico del club rosanero, dopo che Dario Mirri ha ottenuto tutta la documentazione necessaria a far luce sui conti della società di viale del Fante, “che però vanno letti in maniera ben più approfondita” – scrive Giardina.
Dei 41 milioni sotto la voce “crediti”, infatti, quasi 23 milioni sono derivanti dall’operazione Alyssa: “la cessione di Mepal ha lasciato al Palermo in eredità 22,8 milioni da ricevere… da se stesso”. Il debito verso il club rosanero è adesso a carico di Mepal, che è stata ceduta dagli inglesi alla Palermo Football Club, la società creata ad hoc da Sport Capital Group per avere una base con domicilio in Italia. Questa società, passata nelle mani di Daniela De Angeli lo scorso 14 febbraio, va ceduta nell’operazione che darà al Palermo una nuova proprietà.
“Chi acquisterà il Palermo – si legge sul Giornale di Sicilia – acquisterà anche Mepal e il suo debito da 22,8 milioni, dunque sarà il nuovo proprietario a dover immettere tale cifra nelle casse societarie”. Una volta saldato questo debito, resterebbero 6 milioni di euro da versare per coprire il disavanzo complessivo, ma “questo solo se si volesse saldare in toto la massa debitoria del club. In realtà – conclude Giardina – sia i 47 milioni di debiti che i 41 milioni di crediti non sono interamente da saldare o esigere entro il 30 giugno. La base per salvare il Palermo, però, è questa”.
