Le dichiarazioni dell’attaccante dei veneti a due giorni dalla sfida del Penzo: “Siamo in una posizione tale che non possiamo permetterci di guardare la classifica dell’avversario”
Intervistato da La Nuova Venezia, parla Nicola Citro, attaccante del Venezia, prossimo avversario del Palermo che lunedì sera allo stadio Pier Luigi Penzo sfiderà la squadra di Serse Cosmi, appena subentrato ad un altro ex rosanero, Walter Zenga, esonerato dopo 5 mesi sulla panchina dei veneti.
Citro ritrova Cosmi dopo l’esperienza comune a Trapani: “In quella parte finale della stagione Cosmi adottò la difesa a 4 con il trequartista alle spalle delle due punte, mentre nella stagione successiva, partendo dall’inizio, puntò sul 3-5-2 che ci portò alla finale promozione contro il Pescara. Sarà fondamentale partire con il piede giusto già contro il Palermo. Siamo in una posizione tale che non possiamo permetterci di guardare la classifica dell’avversario”.
L’attaccante di proprietà del Frosinone commenta il cambio in panca, il secondo in stagione dopo l’avvicendamento tra Vecchi e Zenga: “Non è mai piacevole cambiare allenatore, noi quest’anno ne abbiamo già cambiati due, è una sconfitta anche per noi giocatori. Dobbiamo andare in campo lottando su ogni pallone, come se fosse l’ultimo. Dobbiamo prendere lezione dal Livorno che lunedì sera ha fermato alla grande un avversario come il Benevento che punta alla promozione. La testa deve guidarci in campo – conclude – sul piano mentale è fondamentale crescere”.