In occasione del Comitato di Presidenza della Federcalcio sono state rese note alcune delle decisioni che entreranno in vigore a partire dal prossimo campionato
Mai più lunghissime e interminabili telenovele come quella che ancora va avanti sul caso Frosinone e che rischia di pesare non poco sul futuro del Palermo. Nel corso del comitato di presidenza della federcalcio è stato illustrato il piano di riforma della giustizia sportiva per l’ammissione ai campionati.
“La situazione critica che si è verificata la scorsa estate – si legge in una nota della Figc – ha imposto una complessa rivisitazione del Codice di Giustizia, con la FIGC intenzionata a codificare i principi del processo sportivo per risolvere le controversie in tempi certi e celeri: da sottolineare la costituzione di una Sezione speciale del Tribunale Federale e della Corte Federale D’Appello per le controversie in materia di ammissione ed esclusione dalle competizioni, con i relativi procedimenti sottoposti ad un rito abbreviato da definirsi entro 30 giorni“.
Con le nuove regole, insomma, dopo la finale di ritorno del campionato di B fra Frosinone e Palermo, giocata il 16 giugno del 2018, una decisione definitiva sui fatti del Matusa sarebbe arrivata entro il 16 luglio.