L’ex commissario tecnico dell’Albania ha messo a confronto le 2 battistrada del campionato di Serie B, partendo dagli allenatori e analizzando la sfida reparto per reparto
La differenza, secondo Gianni De Biasi, la farà l’ambiente: “Brescia è un crescendo d’entuasismo – ha detto a La Gazzetta dello Sport -. Palermo forse non si è ancora identificata con la squadra. Ma siccome sono 2 le squadre che vanno in A direttamente, io credo che alla fine saranno proprio Palermo e Brescia a festeggiare, senza passare dai play-off”.
L’ex di Palermo e Brescia ha poi messo a confronto le 2 squadre, reparto per reparto: “In difesa il Palermo forse si fa preferire perché ha maggiore esperienza. Brignoli dà grande affidabilità, i 4 titolari hanno fatto tutti la A. Non è un caso che sia la squadra che ha subito meno gol. A centrocampo, Jajalo è un lusso per la categoria, ma Tonali è l’astro nascente del calcio italiano, uno che fa la differenza. In avanti, direi che Donnarumma è il fenomeno della categoria, ma il Palermo ha più armi a sua disposizione”.
E sui 2 allenatori, De Biasi ha aggiunto: “Sono giovani e preparati. Stellone, anche se ha qualche anno in meno rispetto a Corini, ha già vinto la B e questo può rappresentare un piccolo vantaggio, ma il tecnico del Brescia sta facendo veramente bene quest’anno”.