Calcio Rosa Nero
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Ascoli-Palermo 1-2, digiuno finito e vittoria: ora tutto in 90′

Sul campo dei bianconeri i soliti difetti e la grande gioia finale: vantaggio, rimonta e gol liberatorio di Haas alla prima rete stagionale nel momento più importante

Torna a vincere il Palermo e lo fa in trasferta ad Ascoli per 2-1 nella giornata più importante, quando un altro risultato avrebbe compromesso definitivamente la possibilità della promozione diretta in A. Al “Cino e Lillo del Duca” decidono la partita i gol di Moreo e Haas dopo la solita rimonta subita per effetto della rete di Addae. A novanta minuti dalla fine, la promozione diretta in A si deciderà fra Lecce e Palermo con i salentini che adesso hanno un solo punto di vantaggio sui rosanero. Sabato prossimo il verdetto.

Delio Rossi aveva anticipato che avrebbe modificato qualcosa e rispetto all’ultima uscita contro lo Spezia cambia quattro uomini. Una sostituzione, quella di Nestorovski, è forzata per l’affaticamento muscolare che lo ha escluso dall’elenco dei convocati: al suo posto Puscas. Sulla trequarti dal primo minuto c’è Trajkovski al posto di Falletti e le altre due sostituzioni sono sulle fasce: nel ruolo di terzino destro c’è Szyminski, mentre a sinistra Mazzotta. Per il resto Moreo completa l’attacco, Murawski, Jajalo e Haas sono i tre mediani, Bellusci e Rajkovic i difensori centrali davanti al portiere Brignoli.

Il primo tempo non è che sia proprio divertente. Il Palermo al piccolo trotto manovra palla, costruisce alcune occasioni da gol, ma di fatto non centra mai lo specchio della porta. Le cose più belle le fanno Moreo e Puscas, su passaggi di Mazzotta e Trajkovski, ma nessuno sporca le mani al portiere Lanni. Proprio un intervento del portiere dell’Ascoli resta fra gli episodi dubbi del primo tempo: in uscita su Moreo infatti non si capisce se tocchi prima il pallone o il piede dell’attaccante che vola a terra. Per l’arbitro Fourneau si può proseguire. L’unico tiro nello specchio del primo tempo è dell’Ascoli, al quarantesimo, dalla distanza con Chajia che però non impensierisce più di tanto Brignoli.

Nel secondo tempo i ritmi sembrano ancora più bassi rispetto al primo tempo, ma i rosanero trovano almeno il primo tiro in porta all’undicesimo con Moreo. L’azione non è proprio limpidissima: Trajkovski e Puscas si pestano un po’ i piedi prima che il rimeno scocchi un tiro che carambola su un difensore e libera l’ex veneziano alla conclusione poi respinta dal portiere. Proprio Moreo al quarto d’ora porta in vantaggio il Palermo: Trajkovski scende in posizione centrale aspettando la sovrapposizione di Szyminski sulla destra al limite dell’area, il polacco prova la conclusione in porta, ma trova la respinta da Lanni proprio sui piedi di Moreo che realizza il suo sesto gol in campionato. Come ormai capita troppo spesso, il Palermo si fa rimontare praticamente immediatamente: passano tre minuti e su un calcio di punizione battuto dalla sinistra da Casarini, Addae brucia Szyminski e pareggia. Delio Rossi, sconsolato, sembra non avere carte da giocarsi in panchina per modificare l’inerzia della partita. Anzi deve preoccuparsi anche del fatto che Moreo, il migliore rosanero in questa fase della stagione, rimedia un cartellino giallo che gli farà saltare per squalifica l’ultima partita di campionato contro il Cittadella. Al 25’ Rossi sostituisce Murawski con Fiordilino e proprio il centrocampista palermitano mette in mezzo un pallone sul quale Moreo non riesce ad arrivare. Alla mezzora Rossi prova a ridisegnare l’attacco con Falletti in campo al posto di Puscas: Moreo diventa unico punto di riferimento con l’uruguaiano e Trajkovski a svariare alle sue spalle. A dieci minuti dal termine ci prova Moreo al volo di destro, ma Lanni blocca a terra. Al trentasettesimo Trajkovski trova il varco giusto per il gol, ma la rete viene annullata per fuorigioco di Falletti. Passano quattro minuti e Haas, ben servito in verticale da Jajalo, trova il suo primo gol in campionato, quello più importante che riporta in vantaggio i rosanero e permettono al Palermo di giocarsi la promozione diretta all’ultima giornata in un testa a testa con il Lecce come nel 2003. Solo che in quella occasione a decidere fu lo scontro diretto, questa volta il Palermo giocherà al “Barbera” contro il Cittadella e il Lecce al “Via Del Mare” contro lo Spezia cercando di difendere il suo punto di vantaggio.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Matteo Brunori
Pisa-Catanzaro e Venezia-Cremonese inaugurano la quart'ultima giornata di Serie B...
I granata ritrovano il difensore polacco, ex rosanero. Ci sarà anche Vido. Non ce la...
Il tecnico della Reggiana alla vigilia del match: "L’umore non è buono perché una sconfitta...

Dal Network

Mister Viali al termine della gara: "La squadra può essere più qualitativa, è vero, ma...
L'attaccante conquista e trasforma il calcio di rigore che vale il pareggio, un'altra prova solo...

Dopo una pazza, pazza partita, il Pisa batte il Palermo per 4-3. Grandissimo protagonista Matteo Tramoni, che al suo ritorno...

Altre notizie

Calcio Rosanero