Ecco le reazioni della società di viale del Fante alla decisione della Corte federale d’appello dopo il passo indietro del presidente Sergio Santoro in seguito all’articolo pubblicato da Repubblica
Il Palermo, prendendo atto dell’astensione comunicata in udienza dal presidente della Corte federale d’Appello Sergio Santoro per le notizie di stampa apparse su presunte indagini a suo carico “si rammarica che ancora una volta non sia riuscita ad ottenere tempestivamente risposta alle proprie istanze, per motivi estranei al procedimento in cui si trova coinvolta”.
“La decisione del Presidente Santoro – si legge su una nota del club – espressamente motivata ai sensi dell’art. 51 cpc ultimo comma (sussistenza di gravi ragioni di convenienza), aggrava ulteriormente la posizione della società, che si trova a subire un ulteriore ritardo nella definizione della vicenda”.
Il Palermo annuncia anche che “all’udienza fissata per il prossimo 29 maggio la società, con i propri avvocati, ribadirà con forza le proprie ragioni, per fare valere i diritti del club e della città, convinta di potere ribaltare l’ingiusta sentenza del Tribunale Federale Nazionale“.