Presentato il nuovo alleantore rosanero. Il tecnico: “Preferisco un 4-4 che uno 0-0. Il calcio è fatto di emozioni e le emozioni te le danno i gol. Senza gol non è calcio”
“Sono contento di avere ricevuto questa proposta e di averla accettata. È un’occasione importante per un siciliano allenare una squadra come il Palermo“. Lo ha detto il nuovo allenatore del Palermo Pasquale Marino durante la conferenza stampa. A presentarlo sono stati l’amministratore delegato del Palermo Roberto Bergamo e il direttore generale Fabrizio Lucchesi.
“Mi rende orgoglioso fare qualcosa per la squadra della mia terra – dice Marino – il carico di responsabilità non mi spaventa. Averne tante fa parte nostro lavoro, ci impegneremo al massimo per fare tanto per il Palermo. Ma lo faremo con l’appoggio della società perché noi allenatori dobbiamo avere il supporto del club per costruire una squadra che deve dare le soddisfazioni che merita la città“.
Dal punto di vista tecnico Marino pensa a un calcio offensivo. “È normale – dice – che uno cerca sempre di vincere, solo che a volte gli avversari ti rubano l’idea. Ho sempre detto che preferisco un 4-4 come quello che ho fatto con lo Spezia a Brescia a uno 0-0. Il calcio è emozione e le emozioni te la danno i gol. A volte se li prendi ti danno anche qualche delusione. Ma per me è importante costruire gioco e non distruggere quello degli altri. Il 4-3-3 per me copre meglio gli spazi, ho fatto anche il 3-4-3 che mi piace molto. In base ai giocatori disponibili costruiremo l’abito giusto“.