Calcio Rosa Nero
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Palermo, entro il 29 luglio serve poco più di un milione di euro

La Figc ha comunicato al sindaco Leoluca Orlando i termini e gli adempimenti che la nuova società che si aggiudicherà la gara dovrà completare per ripartire dalla serie D

Poco più di un milione di euro entro le 15 del 29 luglio. Ecco quanto dovrà pagare chi si aggiudicherà il titolo sportivo del Palermo attraverso l’avviso pubblicato dall’amministrazione comunale palermitana la cui scadenza è fissata per le 20 di martedì 23 luglio.

Ad annunciarlo è stata ieri la Federcalcio con una lettera inviata al sindaco Leoluca Orlando. Il presidente della Figc Gabriele Gravina ha comunicato all’amministrazione comunale i termini e gli adempimenti che dovrà compiere il soggetto che sarà scelto da Orlando per rappresentare la città nel mondo del calcio. In pratica entro sei giorni dalla scadenza dell’avviso pubblicato dall’amministrazione comunale (martedì 23 alle 20) la società che si aggiudicherà il titolo sportivo del Palermo dovrà presentare la richiesta di ammissione al campionato interregionale di serie D insieme al pagamento di 16.500 euro al netto delle polizze assicurative obbligatorie per giocatori e dirigenti e una fideiussione da 31 mila euro; depositare l’istanza di affiliazione alla Figc al comitato regionale e in copia alla sede della Federazione con tutti gli adempimenti previsti fra i quali l’indicazione del campo di gioco, l’atto costitutivo della nuova società e le garanzie di solidità economica; presentare il business plan con un piano triennale delle attività. Ma soprattutto entro le 15 del 29 luglio il nuovo Palermo dovrà depositare alla Figc un assegno circolare non trasferibile intestato alla Federcalcio da un milione di euro a titolo di contributo.

La somma ha fatto sobbalzare sulla sedia i tifosi, visto che fino alla stagione scorsa l’importo a fondo perduto chiesto alle neonate società che ripartivano da un fallimento o da una cancellazione era decisamente più basso. Ma le nuove norme varate il 2 aprile hanno aumentato gli importi dovuti per scongiurare l’affiliazione di società senza solidità economica. Per ripartire dalla serie D adesso l’importo minimo da versare ammonta a 300 mila euro, ma è “facoltà del presidente federale, d’intesa con i vice presidenti della Figc, con il presidente della Lega dilettanti e con i presidenti delle componenti tecniche stabilire un contributo superiore al predetto minimo“.

Al Foggia, per esempio, è stato chiesto un contributo di 500 mila euro, esattamente la metà di quanto dovrà pagare il Palermo. L’importo viene calcolato in base al bacino di utenza e alla grandezza della città: da ambienti federali si precisa che la quinta città d’Italia evidentemente deve pagare di più per ripartire dopo avere accumulato una cinquantina di milioni di debiti cancellati in un colpo solo con la nascita di una nuova società. L’importo, del resto, non può fare spaventare gli aspiranti al bando: Ferrero ha lasciato intendere di avere pronto un budget da 20 milioni di euro; l’intero campionato di serie D, fra stipendi, trasferte e altri oneri si calcola che possa costare complessivamente un milione di euro.

Intanto il vecchio club, nonostante sia stato escluso dal campionato cadetto, ieri ha presentato ricorso al Collegio di garanzia dello sport contro i 20 punti di penalizzazione e i 500 mila euro di multa comminati per irregolarità amministrative nell’iscrizione al campionato di B 2017/2018. Anche l’ex presidente del Palermo Giovanni Giammarva ha presentato ricorso contro la squalifica di un anno comminata per lo stesso reato del club. In primo grado Giammarva era stato squalificato per due anni, poi la sanzione è stata dimezzata in appello.

Il Coni, infine, ha comunicato che si terrà il 23 luglio alle 15,30 l’udienza per discutere l’altro ricorso presentato dal Palermo il 16 luglio, quello contro l’esclusione dal campionato di B per inadempienze amministrative. Il collegio giudicante sarà composto dal presidente della sezione competente in materia di ammissione e iscrizione ai campionati professionistici, Raffaele Squitieri, e dai componenti Giacomo Aiello, Franco Anelli, Ferruccio Auletta e Stefano Varone.

Subscribe
Notificami
guest

4 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Con il fischietto capitolino i rosanero hanno ottenuto sei vittorie - una ai calci di...
Sono numerosi i protagonisti di quest'anno che difficilmente rimarranno in rosanero: da Corini a Traorè....
Il presidente dei rosanero ha parlato ai partecipanti di un corso di formazione destinato ad...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

Altre notizie

Calcio Rosanero