Insieme ai progetti di chi vuole il titolo sportivo circolano anche i primi nomi di allenatori: c’è da scegliere fra la suggestione legata a una scelta di cuore e la conoscenza della categoria
Meglio un allenatore che conosca la Serie D o un tecnico che sia abituato a palcoscenici più importanti e magari anche legato alla piazza? Insieme con i progetti dei vari aspiranti al titolo sportivo del Palermo circolano anche i primi nomi di possibili allenatori del nuovo Palermo. E il dubbio su chi sia l’uomo giusto per allenare i rosanero assale già i tifosi: meglio un tecnico che sia legato alla piazza, ma che non ha mai allenato in D o uno che conosce la categoria, ma che non è poi così famoso?
E i nomi che circolano alimentano il dubbio. Il patron della Sampdoria Massimo Ferrero ha lasciato trapelare che il suo nuovo Palermo potrebbe avere in panchina Beppe Iachini. L’esperto allenatore, specialista in promozioni dalla B alla A, dovrebbe calarsi in una realtà certamente poco conosciuta, però le regole del gioco sono le stesse in tutte le categorie, quindi potrebbe anche essere una calamita per la visibilità che avrebbe in termini di comunicazione. Dalla serie A fra Palermo, Udinese, Sassuolo ed Empoli alla D di nuovo a Palermo. Oppure meglio un allenatore che conosca la categoria come Francesco Di Gaetano, ex allenatore in seconda di Boscaglia a Trapani reduce dalla vittoria del campionato di Eccellenza con il Biancavilla, o Giovanni Bucaro che alla guida dell’Avellino ha vinto il campionato di Serie D? Fra pochi giorni si conoscerà quale sarà la scelta per il nuovo Palermo.