L’ex presidente e patron della vecchia società di viale del Fante è tornato a parlare puntando il dito sui responsabili della caduta del club rosanero. E scagiona la sua ex storica dipendente
Maurizio Zamparini, intervistato dalla redazione di Mediagol.it, ha toccato i temi sensibili dell’attualità rosanero. Dalla preoccupazione per il futuro dei dipendenti fino alle colpe di chi ha fatto cadere il Palermo. E punta il dito su tutti tranne che sulla sua ex storica dipendente Daniela De Angeli. “Sono molto dispiaciuto per i dipendenti – dice Zamparini a Mediagol – In sedici anni di mia gestione non abbiamo mai avuto un problema, i dipendenti sono sempre stati pagati regolarmente. Mi auguro che la nuova proprietà si avvalga della loro esperienza. E’ normale che se me lo chiedete io vi risponda che sono dispiaciuto per il futuro di tutti i lavoratori e delle loro famiglie. Mi auguro che la nuova società provveda magari con tempi progressivi alla loro riassunzione. Le colpe per la scomparsa del Palermo? Chiedete alla FIGC se si sono mai posti il problema della scomparsa del Palermo. Hanno contribuito a distruggerlo, con un comportamento assurdo e fuori da ogni regola”.
A proposito della sua ex collaboratrice Daniela De Angeli, Zamparini, secondo quanto riporta Mediagol, risponde “Povera Daniela” a chi gli chiede delle responsabilità dell’ex presidentessa e amministratrice delegata rosanero. “E Albanese? E Macaione? E gli avvocati palermitani che l’hanno assistita e guidata? – incalza Zamparini – Certo è più facile colpire una veneziana. E Mirri che ha ottenuto congiuntamente con Preziosi un’opzione poi non esercitata inducendo la Daniela a intestarsi a tempo la proprietà? Unicamente per dare il tempo a Preziosi di cedere il Genoa. Queste erano le garanzie date a Daniela, per poi lasciarla sola. Dimenticatela”.
Poi, in perfetto stile zampariniano, il messaggio ai tifosi e alla città. “Amate la vostra nuova squadra – dice Zamparini – e abbandonate l’odio. Ritrovate l’amore e distruggete la parola odio. A Palermo si addice l’amore, io lo so perché l’ho sperimentato sino all’ultimo giorno“.